Arrivederci Albione

A sort of homecoming

Thursday, January 25, 2007

Sapevatelo

Per firmare un contratto di locazione ci vuole:
- Carta di identita` in originale
- Tesserino del codice fiscale in originale
Non e` sufficiente sapere che e` possibile stampare il CF direttamente dal sito web dell`Ufficio Imposte o che il Passaporto ha un utilizzo piu` vasto della Carta d`Identita`.
E siamo ancora all`inizio.
Ho visto cose che voi umani non potreste immaginare... [Blade Runner]

Saturday, January 20, 2007

Voi dubbiosi e miscredenti

Sappiate che ho trovato casa.
E pure il panettiere di fiducia in quel di Magenta.

Tuesday, January 16, 2007

Volare

Giovedi e Venerdi sarei a Magenta, a cercare casa. Ho gia` fissato diversi appuntamenti con alcune agenzie immobiliari. Devo fare tutto in due giorni, trovare l`appartamento e firmare il contratto di locazione.
Ma chi ti ci si mette a complicare il tutto? Alitalia (e Meridiana) of course! Che dal 19 Gennaio indira` l`ennesimo sciopero - pure ad oltranza questa volta.
Sono stato previdente e volero` con Easyjet. Non e` piu` solo una questione di prezzo (vado e torno con €70) ma soprattutto di affidabilita`. E` questo che ad Alitalia non vogliono capire. Cio` che affossera` la compagnia non e` il mancato rinnovo del contratto, ma i viaggiatori stessi ormai stanchi di scegliere una compagnia aerea che piu` imprevedibile non si puo`.

Monday, January 15, 2007

De collezionismo et acquisti

Cosa rimpiangero` di piu`... Una bella domanda. E` facile essere un collezionista in Inghilterra. Ben prima che Ebay esplodesse bastava andare dal rigattiere o al negozio Oxfam sotto casa per trovare tutti i vinili degli U2 ormai introvabili nei negozi. Per una manciata di sterline e tutti in ottimo stato. E su ebay.co.uk si compra con fiducia, perche` gli Inglesi difficilmente mentono sulla qualita` dell`articolo offerto e perche` Royal Mail funziona ancora e la merce spedita all`interno della Mainland ti viene recapitata il giorno dopo e infine perche` lo shopping online e` cosi diffuso qui che difficilmente la gente del posto si porra` il problema delle frodi bancarie. Ingenuita`? Puo` darsi, ma intanto qui l`economia tira e i consumi sono in aumento. La stessa fiducia ti assale se sei un fan accanito e hai bisogno di procurarti i biglietti per i concerti dei tuoi beneamini. Si acquista tutto online, senza costi nascosti, senza furberie da bagarino, con la certezza della consegna in tempo utile.
E poi tutti i film al cinema escono qui con sei mesi di anticipo (specie quelli holliwoodiani), tutti i dischi hanno almeno una UK limited edition, tutti gli artisti passano per l`Inghilterra durante i loro tour.
Piu` in generale lo shopping online e` un piacere: Amazon.co.uk e` a mio avviso piu` efficiente della casa madre americana, peccato non potervi acquistare dall`Italia. Li come su altri siti simili il cliente non e` un pollo da spennare. Qualunque cosa non funzioni o semplicemente non piaccia dopo l`acquisto, si rispedisce indietro con la garanzia di vedere resi pure i soldi delle spese di spedizione.
Ho usato internet per acquistare di tutto durante questi anni: pagamento di tasse e bollette varie, dischi, gadgets, apparecchi elettronici, biglietti aerei dei treni e dei traghetti, vacanze, vestiti (della serie prova in negozio e acquista online). Mai le scarpe, quelle no, i negozi Clarks sono presenti in ogni quartiere.

De decisione

In Inghilterra ci torno. Sicuramente per fare shopping. Le tazze di Whittard o Portmeirion o i bicchieri da vino di Villeroy-Bosch, per non parlare del Barbour o delle camicie Ralph Laurent a buon prezzo. I jeans Tommy Hilfiger e le polo Crew. Questo per tacere dei muffin e della carrot cake di Betty`s, dei dim-sam ai ristoranti cinesi doc, dei prodotti di elettronica da prezzi da Far East a Totthenam Court road.
Si, l`architettura di Londra, l`isola di Wight, Winchester e la New Forest, mi mancheranno pure loro, ma quella e` roba da turisti.

Pero` e` tempo di tornare a casa. Di renderti conto che, quando pensi che un`Italia al disastro possa solo spingersi verso il baratro, una buona occasione di lavoro, di quelle che non capitano tutti i giorni, non si puo` e non si deve sprecare in nome dei sentimentalismi. Che la tua patria e` sempre quella cosi tanto odiata e vituperata per tutte le cose che non vanno, ma che e` sempre la tua patria e che nessuna altra nazione potra` mai sostituirsi nel tuo cuore.

E allora si parte, si va a Milano! No non sei a Milano ma a Magenta. Ma io sono terrone a me Milano non piace. Ma che te frega mica sei in mezzo al caos cittadino. Si ma il clima fa schifo! E a Southampton? E l`effetto serra? Ci sono 18 gradi a Milano oggi, in Sicilia piove di piu`.
E la morosa ti seguira`? E la lascio qui secondo te? Mi seguira` per amore, lo fara`. Perche` io non ho mai visto una neolaureata che ha la sfiga di doversi trasferire nuovamente in Italia dopo due mesi dall`aver trovato un ottimo lavoro qui in Inghilterra, ma con un`altrettanta fortuna tale che potra` lavorare per la stessa compagnia dagli uffici di Milano!
OK si, ma come la mettiamo con i milanesi e i loro stereotipi, lo stress, l`apatia, la fissa per la moda? Dai, non e` da te generalizzare e poi hai gia` diversi amici da quelle parti, alcuni con esperienza di vita internazionale come te.

E` vero, amen, trovatemi un appartamento che parto. Il primo marzo non e` poi cosi lontano!